In caso di quadrantectomia e radioterapia i difetti residui possono essere:
– difetti volumetrici (la mammella è più piccola della controlaterale)
– danno della cute (arrossamento, assottigliamento, teleangectasie, anestesia)
– retrazioni cicatriziali (verso la profondità o che distorcono la areola-capezzolo)
La radioterapia, utile dal punto di vista del trattamento della malattia, causa un danno dei tessuti molli della parete toracica (pelle e sottocute in particolare, talvolta del muscolo).

AUTOTRAPIANTO ADIPOSO

L’autotrapianto adiposo o lipofilling è una tecnica chirurgica che consiste nel iniezione di grasso prelevato dal paziente stesso e che permette di migliorare forma, volume e qualità dei tessuti cutaneo e sottocutaneo della regione mammaria.

E’ ormai dimostrato il tessuto adiposo abbia sia proprietà riempitive che rigenerative grazie alla presenza di cellule stromali mesenchimali. In particolare le cellule derivate da grasso possiedono proprietà anti infiammatorie ed immunomodulatorie (Bernardo E & Fibbe W Cell Stem Cells 2013) utili in medicina rigererativa.

Questa tecnica prevede il prelievo di tessuto adiposo con una sottile cannula da un’area del paziente dove esso sia presente (fianchi, addome, ginocchio, glutei, cosce, ecc).
In base al singolo caso, il tessuto prelevato può essere centrifugato per eliminare i fluidi in eccesso (anestetico, acqua, sangue).
Il tessuto così ottenuto viene iniettato nella zona da trattare con una cannula di diametro inferiorerispetto a quella utilizzata per il suo prelievo.

Le cicatrici residue sono minime (pochi millimetri nella sede di prelievo esolo occasionalmente nella sede di iniezione).
Il tessuto adiposo trapiantato può subire un parziale riassorbimento fisiologico nell’area ricevente; per questo motivo le correzioni vengono di solito eseguite in lieve eccesso. In molti casi e’ possibile e consigliato ripetere il trattamento per stabilizzare il risultato.

L’intervento viene nella maggior parte dei casi eseguito in anestesia locale con sedazione.

REVISIONE CICATRICI

Ogni incisione della pelle porta ad una cicatrice.
La qualità della cicatrice dipende da moltissimi fattori, esterni (soprattutto direzione della ferita, complicazioni nella guarigione, danno da RadioTerapia) e del paziente (tipo di pelle, caratteristiche individuali di guarigione e di cicatrizzazione).
Le cicatrici possono essere esteticamente accettabili e poco visibili oppure molto evidenti.

In caso di nodulectomia o QUART i problemi cicatriziali più comuni son le Cicatrici retraenti. Queste posssono causare una aderenza con i piani profondi e deformare cosi zone della mammella, oppure “tirare sulla areola-capezzolo deformandola o spostandola dalla sua sede ideale al centro della mammella”

Possono essere migliorate con la asportazione e la risutura possibilmente cambiandone la direzione.

Il trapianto adiposo è un essenziale metodo complementare nel trattamento delle cicatrici retraenti in esiti di nodulectomia o QUART.